TREVIGLIO – Seconda giornata di raduno tecnico per le Rappresentative di PallaNuotoItalia, presso il centro sportivo “A. Quadri” di Treviglio, nella giornata di sabato 28 gennaio. Questa volta a scendere in vasca sono state le categorie U12 e le ragazze selezionate per rappresentare la RAPNIrosa classe U13, quest’ultima affidata a tecnici Elisa Bortolato e Roberto Munerati.
Proprio il tecnico Munerati ha spiegato come “questo sia il secondo anno che proponiamo in PallaNuotoItalia un percorso per la crescita di giovani atlete del movimento femminile” non tralasciando di ringraziare “PallaNuotoItalia che sta appoggiando questo progetto, con l’aiuto e la supervisione di Rudy Cattino, le società coinvolte che sono tantissime e che dimostrano così di contare molto sulla quota rosa e sullo sviluppo della pallanuoto femminile e le famiglie – continua il tecnico – per la fiducia dimostrata credendo in questo percorso di crescita”.
Cariche dello stesso entusiasmo le parole del tecnico Elisa Bortolato che snocciola il progetto della preparazione delle rappresentative – in particolare della RAPNIrosa – raccontando come “a questo primo raduno ne seguiranno altri cinque, da qui a giugno, con l’obiettivo principale di preparare al meglio le ragazze al torneo HaBaWaBa di luglio. Lo scopo è quello di far crescere le atlete sotto un punto di vista tecnico ma anche come squadra. Oggi abbiamo visto delle ragazze motivate in acqua, sintomo di un gruppo che ha voglia di crescere ma soprattutto di divertirsi.”
Le attività della RAPNI proseguono sempre e comunque sotto l’occhio attento del tecnico Rudy Cattino che ha ritenuto questa seconda seduta “molto interessante sia per quanto riguarda i ragazzi che le ragazze, perché ho visto degli spunti interessanti e molta voglia di fare”. Entusiasmato anche dai “numerosi ragazzi presenti” Cattino ha voluto rimarcare come questo è sinonimo di come “PallaNuotoItalia stia lavorando bene registrando un seguito di elitè di un certo livello”.
Questa seconda giornata di raduno ha segnato anche l’esordio del neotecnico RAPNI di Gregorio Bazzocchi. Per lui infatti trattasi “del primo raduno RAPNI, perché mi sono interfacciato, per la prima volta, con la realtà PallaNuotoItalia e devo dire che è una bella iniziativa soprattutto nel dare modo ai ragazzi di confrontarsi con dei pari età e con lo stesso talento . Mi fa molto piacere – prosegue Bazzocchi – vedere molti ragazzi appassionati a questo sport e devo dire che sono sorpreso dal talento e dalla loro capacità di vedere il gioco”. Il tecnico chiude elogiando “questa generazione di atleti che avrà modo di crescere esponenzialmente” (G.D.)