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La giovane proveniente dal settore giovanile esordirà con le Elite: «Sarà dura, ma sono pronta ad affrontare la sfida»
BOTTANUCO – «Il titolo mondiale conquistato dalla splendida Elisa Balsamo come punto di partenza verso nuovi e sempre entusiasmanti traguardi… La Valcar Travel&Service è sempre più proiettata verso le vette più alte del ciclismo femminile, altitudini raggiunte grazie a decisioni attente, ponderate e competenti da parte della dirigenza.
Anche nella prossima stagione, quindi, il team metterà in campo una squadra dove talento, esperienza, entusiamo e gioventù saranno il “propellente” per riempire l’anno di gioie e soddisfazioni.
La dimensione internazionale verrà garantita dalla presenza di alcune atlete di prospettiva: l’australiana Lizzie Stannard, la polacca Karolina Kumiega, la canadese Olivia Baril e la francese Margaux Vigié.
Il confermatissimo diretotre sportivo Davide Arzeni rivedrà anche i volti noti di un gruppo di ragazze con le quali ha iniziato, e proseguirà, l’avventura nel ciclismo che conta.
Fedele alla vocazione di dare risalto e cura al settore giovanile, la Valcar Travel&Service aprirà le porte della squadra elite a Emma Redaelli, in maglia Valcar – Travel & Service sin dalla categoria donne esordienti (con l’eccezione di un anno da junior corso con la maglia del VO2 Team Pink) e protagonista, da Allieva, di un triplice podio ai campionati italiani: strada, cronometro e cronometro a squadre.
«La Valcar – Travel & Service è una squadra di ciclismo e una seconda famiglia – racconta Emma Redaelli, lombarda di Sovico e studente al Liceo Artistico di Monza – che in questi anni mi ha aiutato. Le persone che lavorano in questa grande famiglia come Valentino, Davide, Andrea, Stefano e tutti gli altri che collaborano, sono sempre presenti per noi e danno sempre il massimo per non farci mancare nulla, e quindi mi sento di ringraziarli molto. Quest’anno ci sarà il salto nelle grandi – aggiunge – so che sarà dura, ma sono pronta ad affrontare questa sfida. Il team e il mio coach Davide Arzeni mi hanno dato fiducia e voglio continuare a mantenerla. L’obiettivo sarà quello di apprendere più cose possibili dalle mie compagne più esperte».
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