Le “sincronette” si sono ritrovate al Centro Sportivo Quadri per il saggio di fine anno. Vittoria Greco: «Le ragazze sono state bravissime a non perdere entusiasmo nonostante il lungo periodo passato ad allenarsi “a secco”…».
TREVIGLIO – L’emozione era tanta e pienamente giustificata. Le quindici “ondine” del gruppo Dea di nuoto sincronizzato, si sono ritrovate al centro sportivo “Alessandra Quadri” di Treviglio per il saggio che ha concluso il primo anno di attività.
Un saggio dal sapore tutto particolare, come ha avuto modo di spiegare la tecnica Vittoria Greco che ha seguito le piccole atlete con la preziosa collaborazione di Marila Chierico: «E’ stato un anno importante, positivo – racconta Vittoria Greco – lungo il quale ci è mancata tantissimo l’opportunità di sviluppare in acqua il nostro programma».
Ciononostante, la coach di Dea Sincro, trova il modo di vedere il bicchiere mezzo pieno. Anzi: pieno sino all’orlo: «Abbiamo potuto allenarci in acqua a settembre ed ottobre e poi da metà aprile. Abbiamo così dovuto giocoforza proporre alle nostre ragazze un programma “a secco” ed anche a distanza. Ebbene, ci sono due aspetti che voglio sottolineare. Il primo è che abbiamo iniziato con quindici bimbe e quindici sono rimaste sino alla fine. Il secondo – dice con tono positivo Vittoria Greco – è che tutte hanno svolto gli esercizi proposti con il giusto spirito. Quando ci siamo ritrovate in piscina per il saggio, l’entusiasmo delle nostre sincronette e delle rispettive famiglie, si poteva “toccare con mano”…».
Un anno difficile, complesso ma positivo, dunque. Con lo sguardo rivolto al futuro: «Durante l’imminente Summer Camp, ci sarà modo di proporre anche le basi del nuoto sincronizzato. L’obiettivo è ovviamente quello di allargare ulteriormente il numero delle atlete. Con la grande speranza – conclude Vittoria Greco – che da settembre nulla possa impedirci di svolgere allenamenti in acqua con la necessaria continuità».
Presente al saggio del gruppo sincro, la direttrice del Centro Sportivo “Quadri”, Ombretta Gualtieri, ha avuto modo di sottolineare con soddisfazione che: «Stiamo puntando sulla multidisciplinarietà in piscina, dal nuoto alla pallanuoto e sincro. Sono molto soddisfatta del lavoro svolto sino ad ora da tutti i gruppi: allenatori ed atleti allo stesso modo. L’impianto sembra rinascere».