La cinquantunesima edizione del prestigioso appuntamento dedicato alla marcia si chiuderà il 9 ottobre a Caravaggio
MILANO – Ugo Frigerio è stato indiscutibilmente il capostipite della scuola italiana della marcia. Nato a Milano il 16 settembre del 1901 salì prepotentemente alla ribalta conquistando tre medaglie d’oro alle Olimpiadi: nei 3000 e nei 10000 metri ad Anversa nel 1920 e nei 10000 metri a Parigi quattro anni dopo. Salì sul podio anche ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1932 quando vinse il bronzo nei 10000 metri.
Trionfi che come ciascuna delle sue vittorie ottenute in carriera in Italia e all’estero, Ugo Frigerio sottolineava urlando “Viva l’Italia” quando transitava al traguardo.
Morto a Garda il 7 luglio del 1968, Ugo Frigerio è ricordato con un trofeo a lui intitolato e che mette di fronte tutti i migliori specialisti sia delle categorie Senior che giovanili.
Dopo due anni di sospensione a causa dell’emergenza sanitaria, il trofeo “Ugo Frigerio” torna prepotentemente alla ribalta nel 2022 con la cinquantunesima edizione.
Il programma prevede un prologo, messo in calendario già questa domenica 30 gennaio a Treviglio.
Successivamente, il trofeo proseguirà domenica 13 marzo a Milano, domenica 20 marzo a Casalmaggiore, domenica 27 marzo a Genova, domenica 3 aprile a Serravalle Scrivia, domenica 10 aprile ad Alessandria, domenica 8 maggio a Scanzorosciate, domenica 15 maggio a Brusaporto.
Gli ultimi due appuntamenti sono previsti invece dopo l’estate: domenica 11 novembre l’ottava prova a Novate Milanes e domenica 9 ottobre le finali a Caravaggio.