MILANO – Il sesto titolo mondiale consecutivo nel nuoto salvamento ha riportato alla ribalta la squadra agonistica della In Sport Rane Rosse, capace di sbaragliare il campo al termine delle gare disputate ad Adelaide, in Australia. Una “striscia vincente” che prosegue ininterrottamente dall’edizione di Berlino del 2008 e che è poi proseguita ad Alessandria D’Egitto nel 2010, ad Adelaide nel 2012, a Montpellier nel 2014 e ad Eindohven nel 2016 prima del trionfo di questo fine settimana.
Ed ogni volta, accanto a all’affermazione della squadra, è arrivata qualche performance di livello assoluto ad impreziosire il bottino.
Clichet rispettato anche in terra australiana: Alice Marzella, Zara Williams, Justine Weyders e Magali Rosseau sono le paladine della staffetta 4×25 manichino che hanno ottenuto il nuovo record del mondo, stabilito col tempo di 1’17”63. Ben due secondi in meno rispetto al precedente limite che la nazionale del Belgio aveva fatto segnare ai World Games del 2017.
Di rientro dall’Australia ma con la testa e il cuore rivolto a Riccione dove la squadra agonistica di nuoto sta partecipando ai Campionati Italiani Invernali, il presidente di In Sport, Claudio Magni, ha avuto parole di elogio per la grande impresa “firmata” dalla squadra di salvamento: “E’una vittoria che mi riempie di orgoglio. Sei titoli mondiali consecutivi rappresentano un risultato straordinario che premia l’impegno e la preparazione del nostro Staff Tecnico oltre che il talento dei nostri atleti e la passione delle loro famiglie. Tutto questo, peraltro, rispecchia il grande lavoro sul tema della sicurezza in acqua che stiamo portando avanti da tempo con i nostri tecnici, introducendo nei nostri percorsi di formazione (fin da età molto giovanile) le tecniche proprie del salvamento acquatico”.