GENOVA – Arrivano dal prestigioso trofeo “Nico Sapio” le prime conferme sulla bontà del lavoro svolto dalla squadra In Sport Rane Rosse.
Nello scorso fine settimana, la piscina di Genova ha ospitato la quarantacinquesima edizione dell’evento natatorio che ha catalizzato l’attenzione di alcune “punte di diamante” della nazionale italiana come Federica Pellegrini, Simona Quadrella, Fabio Scozzoli. Una presenza non casuale perché il meeting ligure era valido per la qualificazione ai prossimi mondiali in vasca corta previsti ad Hangzhou in Cina dall’11 al 16 dicembre.
Il sodalizio che si avvale della Direzione Tecnica di Giorgio Quintavalle ha subito colto nel segno grazie a Francesca Fangio, l’atleta ventitreenne seguita da Renzo Bonora che si allena a Treviglio, che ha vinto i 200 rana in 2’22”23, la settima prestazione italiana all time.
Passano pochi minuti ed arriva un altro inatteso e quindi graditissimo exploit: Sara Morotti, compagna di allenamento della Fangio al Centro Natatorio Quadri vince i 50 rana andando oltre ogni pronostico: splendido anche il rilievo cronometrico: 30”53 quarta miglior prestazione italiana di tutti i temi e record del meeting. La giovanissima )ha 19 anni) portacolori della In Sport Rane Rosse completerà la sua presenza al “Nico Sapio” ottenendo il quarto posto nei 100 rana dove però stabilisce il proprio Personal Best in 1’07”73.
Il primo giorno di gara si chiude con il sorriso di Anna Pirovano che conquista l’argento sia nei 100 che nei 200 rana e l’entusiasmo di tutta la squadra: quelle vinte sono le prime “storiche” medaglie che la In Sport Rane Rosse conquista nella categoria “Assoluti”.
Alla piscina “Sciorba” scocca poi l’ora di Gabriele Detti. L’esordio è al fulmicotone: medaglia d’oro nei 400 stile col tempo di 3’39”08 e annessa ammissione alle gare iridate di Hangzhou. Un “tempone” quello di Detti ovvero il secondo al mondo in tutto il 2018.
Pur senza più medaglie al collo, i ragazzi della In Sport Rane Rosse continuano a garantire il proprio prezioso contributo per la classifica finale che vedrà la squadra chiudere con un più che promettente quarto posto.