MILANO – Il conto alla rovescia è praticamente finito. Da domani i riflettori della Aspire Dome di Doha, capitale del Qatar si accenderanno in occasione della quarantottesima edizione dei Campionati del mondo di ginnastica artistica.
Al via ci saranno anche le due nazionali italiane. Quella maschile, che entra in gara proprio domani, venerdì 26, è composta dal bustocco Ludovico Edalli, dai laziali Marco Lodadio di Frascati e Andrea Russo di Roma, dal segratese Marco Sarruggerio, dal vigevanese Luca Garza e dal marchigiano di Ancona Carlo Macchini.
Fanno parte della nazionale femminile, in gara da sabato, la marchigiana Lara Mori, la comasca Martina Rizzelli, la romana Martina Basile, la piemontese Irene Lanza e la siciliana Sara Ricciardi. Doveva salire in pedana anche Caterina Cereghetti, diciassettenne del Centro Sport Bollate che nella mattinata di giovedì, durante un allenamento alle parallele asimmetriche si è procurata l’infortunio al gomito e sarà così costretta a rinunciare.
Il Responsabile delle Squadre Nazionali Maurizio Allievi, a poche ore dal “via” della rassegna iridata, ha così dichiarato: “È il primo mondiale a squadre per questi ragazzi. È un gruppo nuovo che sta lavorando molto e, sono sicuro, che da un certo tipo di preparazione scaturisce sempre un risultato. Sì, è vero, qualche piccola incertezza c’è stata ma meglio in prova podio che in gara. Ho chiesto a tutti di non mollare mai e di dare il massimo. Sono certo che lo faranno. Il Campionato di Doha deve essere un banco di prova in vista dell’importantissimo impegno dell’anno prossimo a Stoccarda. Sarà lì che ci giocheremo la qualificazione olimpica per Tokyo 2020. Devono fare bene in previsione del prossimo Campionato iridato e lo devono fare tutti quanti insieme”.